Corsi di lingua tibetana
Colloquiale
Un corso rivolto a chiunque voglia imparare le basi di una lingua tanto antica quanto affascinante come quella tibetana parlata nelle regioni himalayane e in alcune parti dell’India. E’ stata, infatti, da molti secoli usata per tramandare i profondi insegnamenti del Buddha e delle tecniche yogiche specifiche del Vajrayana.
Il corso prevede principalmente lo studio della lingua colloquiale e un introduzione alla lingua classica (quella dei testi religiosi, per intenderci) la grammatica, la corretta modalità di lettura, scrittura e comprensione attraverso video e dialoghi.
Le lezioni possono essere individuali o in gruppo in modalità online o in presenza.
Roberto Rustici (Orgyen Rangdrol):
praticante buddhista da oltre 30 anni, si diploma in lingua e cultura tibetana presso la scuola di lingue e culture orientali (ISMEO) di Milano.
Si perfeziona nella lingua tibetana per due anni presso il monastero Sera-je nel sud dell’India e successivamente studia presso la Library of tibetan Archives a Dharamsala. Ad oggi continua lo studio ininterrotto della lingua con studiosi ed accademici tibetani.
Ha lavorato come traduttore presso lo studio di medicina tibetana del centro Rabten GhePel Ling di Milano e dal 2011 traduce lo yogin Machig Rinpoche.
Calligrafia
Laboratori artistici per imparare a scrivere le trenta sillabe dell’alfabeto tibetano nella scrittura Uchen e mantra che ognuno potrà portarsi a casa; il laboratorio include dei cenni storici sulla scrittura tibetana e sessioni di meditazione per facilitare l’uso e lo scorrere del pennino sul foglio.
Non è richiesta nessuna conoscenza della lingua, ci concentreremo sull’aspetto artistico di questa antica calligrafia.
Lorenzo Lozang Tramini:
praticante buddhista sin dalla giovane età e allievo del maestro Namkhai Norbu è considerato uno dei più famosi artisti di calligrafia tibetana occidentali.
Le sue opere vengono commissionate da tutto il mondo e includono: sigilli tibetani, mantra, sillabe seme, citazioni di grandi maestri, proverbi, simboli e raffigurazioni sacre, nomi di rifugio e nomi comuni, stencils per edifici (come monasteri), copertine di libri, etc…
E’ uno dei rari conoscitori della scrittura “Horyig”, di derivazione Mongola ed è anche istruttore di meditazione e Yantra Yoga.
http://linktr.ee/lozang
